Il Miele in cucina
Le nostre ricette
Il miele può essere utilizzato anche come
ingrediente di piatti o dolci diversi. Le preparazioni dolci
che non richiedono cottura o quelle alle quali il miele viene
aggiunto a cottura ultimata sono ovviamente quelle in cui
questo ingrediente trova il suo inserimento ideale.
Più che
di ricette vere e proprie si tratta, in questo caso, di
suggerimenti per l'uso: basti pensare a tutti quegli alimenti
ai quali abitualmente aggiungiamo zucchero. In tutti questi
casi il miele può essere utilizzato con indubbio beneficio per
la salute e per il piacere dei golosi.
Occorre trovare però
mieli che abbiano un gusto che ben si adatta al cibo o alla
bevanda ai quali viene aggiunto, completandone l'aroma o
producendo un piacevole contrasto. Qualche esempio? Una
bevanda dissetante fatta con acqua, miele di eucalipto e succo
di limone; la tisana della sera dolcificata con miele di
tiglio; frullato di latte, fragole e miele di lavanda; succo
di arancio con miele di arancio; yogurt con miele di alta
montagna o di rododendro; tartine di pane tostato, spalmato di
burro amalgamato con un uguale quantità del miele preferito;
ricotta e miele di castagno o un altro miele forte; tartine
spalmate con burro di noccioline e un miele neutro e corposo,
l'erba medica, per esempio; una macedonia di frutta estiva con
miele di timo. Il miele di robinia (acacia), invece, di sapore
molto delicato, altamente dolcificante e facilmente solubile,
viene consigliato per sostituire lo zucchero tutte le volte
che non si voglia interferire con il gusto proprio delle
vivande.
Analogamente gli altri mieli, unifiorali (sulla e
trifoglio, per esempio) o millefiori dotati di sapore
delicato.
In cucina il miele è un ingrediente più antico
dello zucchero: si noterà infatti che la maggior parte dei
dolci tradizionali, quelli che in tutte le regioni d'Italia si
preparano e si consumano per le feste, soprattutto a Natale,
contengono miele come componente insostituibile.
A parte
queste ricette tradizionali, anche in ogni altra preparazione
casalinga il miele può sostituire fino a un terzo dello
zucchero: torte e biscotti risulteranno di una consistenza più
elastica, meno asciutti, più uniformemente dorati, dotati di
un aroma inconfondibile e si conserveranno freschi più lungo.
La sostituzione dello zucchero con il miele richiede alcuni
aggiustamenti nelle ricette originali: una riduzione degli
ingredienti liquidi, per l'apporto d'acqua del miele, un
leggero aumento del bicarbonato (se contenuto) per tamponarne
l'acidità, una cottura a calore leggermente più moderato e più
prolungata, per evitare l'eccessivo imbrunimento visto che il
fruttosio caramellizza più facilmente del saccarosio,
Per i
dolci al cucchiaio, budini, creme, gelati, bisognerà farsi
guidare dal proprio gusto per scegliere il miele dall'aroma
più adatto per ogni preparazione; in genere, comunque, miele e
prodotti derivati dal latte producono un accostamento molto
piacevole: non per niente latte e miele era il cibo degli
dei!
Anche nelle preparazioni salate il miele può trovare
una giusta collocazione. E' molto importante non eccedere
nella quantità: nel piatto finito gli aromi apportati
dall'aggiunta di miele devono essere percepiti come un
qualcosa in più, senza che il miele utilizzato sia chiaramente
riconoscibile.